20 LUGLIO 2011 - APPELLO AI CACCIATORI SICILIANI
AI CACCIATORI SICILIANI
I Funzionari Regionali, nel silenzio della politica che conta, vogliono distruggere la caccia. Da anni chiediamo ai Dirigenti dell’Assessorato ed ai vari Assessori avvicendati dal Governatore Lombardo sulla poltrona dell’Agricoltura di provvedere per tempo alla stesura di un piano regionale venatorio conforme alla legge. Oggi ci propongono un piano fatto in fretta e furia assolutamente inaccettabile, che mortifica la caccia ed i cacciatori e vuole chiudere la caccia in tutte le ZPS siciliane e azzerare la mobilità tra A.T.C.. Alcuni politici stanno tentando di dividere equamente il territorio protetto su tutte le province e nelle isole minori, per farci andare a caccia come nelle altre regioni italiane, rinviando la stesura del nuovo piano ad un momento di giusta condivisione con le associazioni di categoria.
Per motivi che non ci sono chiari il Governo vuole bloccare tale iniziativa ed imporci a tutti i costi il nuovo piano, condannando definitivamente la nostra antica tradizione e distruggendo un importante settore dell’economia siciliana, oltre a procurare a se stesso un danno erariale.
NOI NON CI STIAMO! VOGLIAMO ANDARE A CACCIA COME IN TUTTA ITALIA! In segno di protesta stiamo raccogliendo i certificati elettorali dei nostri associati, per restituirli a chi ha dimostrato di avere tradito la nostra fiducia.
A.N.L.C. - ARCIcaccia – A.S.C.N. – Consiglio Siciliano della Caccia P.A.C.S.– C.P.A. – Enalcaccia – F.I.D.C. – F.S.D.C. - Liberi Cacciatori Siciliani.
*Appello apparso oggi sulla stampa regionale.
**Le nostre articolazioni periferiche sono a disposizione dei cacciatori per ulteriori informazioni e raccolta dei certificati.