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Corso per per il conseguimento dell'attestato di idoneità per la Vigilanza Volontaria Ittico, Venatoria, Ambientale e Antincendio.

Si è concluso il III Corso per il conseguimento dell'attestato di idoneità per la Vigilanza Volontaria Ittico, Venatoria, Ambientale e Antincendio. Il corso organizzato dal Coordinamento Provinciale di Palermo è stato regolarmente autorizzato dalla Ripartizione Faunistico Venatoria ed Ambientale di Palermo.
Le materie del corso sono quelle previste dalla L.R. 33/97 e cioè

A) Zoologia e botanica con prove pratiche di riconoscimento;
1) crostacei, molluschi, pesci (caratteri generali, principali pesci di acque dolce, pescicoltura);
2) anfibi (caratteri generali, principali specie di interesse regionale);
3) rettili (caratteri generali, principali specie di interesse regionale);
4) uccelli (caratteri generali, migrazione, accipitridi, falcononiformi, stringiformi; galliformi, fasianidi, gruiformi, caradriformi, ciconiformi, corvidi);
5) mammiferi (caratteri generali, carnivori, ungulati, cervidi, bovidi, suidi, roditori);
6) introduzione, reintroduzione di una specie e ripopolamento di un territorio;
7) specie protette e convenzioni internazionali;
8) catene alimentari;
9) ecosistemi, habitats, biotipi, zone umide;
10) flora tipica siciliana, macchia mediterranea, coltivazioni erbacie/cerealicole/arboree;
11) flora protetta;
12) danni all'ambiente.

B) Normativa sull'esercizio venatorio e sulla tutela degli animali;
1) legislazione nazionale, regionale, comunitaria, convenzioni internazionali in materia di fauna e relativo commercio; 2) armi e munizione da caccia e relativa legislazione;
3) normativa sul randagismo, anagrafe canina, maltrattamento di animali;
4) cinologia applicata all'esercizio venatorio; 5) sistema sanzionatorio.
C) Tutela ambientale;
1) normativa nazionale e regionale su parchi e riserve; 2) normativa in materia ambientale;
3) principi generali della normativa sull'inquinamento idrico, dell'aria e di rifiuti solidi, da rumore;
4) principi generali della disciplina in materia di pascolo e riproduzione bovina, di castagneti, di sugherete, di piante officinali, di fu nghi e tartufi, di abbattimento degli alberi di olivo e di taglio di alberi di alto fusto.

D) Pesca nelle acque interne;
1) normativa sull'esercizio della pesca nelle acque interne;
2) sistema sanzionatorio.

E) Tutela dei boschi;
1) normativa sui boschi e sugli incendi boschivi;
2) disciplina della bruciatura delle ristoppie;
3) la combustione dei materiali forestali (nozioni generali sulla combustione, diffusione del fuoco, tipi di incendi boschivi);
4) cause del verificarsi degli incendi boschivi;
5) prevenzione degli incendi;
6) avvistamento e segnalazioni degli incendi;
7) tecniche di spegnimento degli incendi;
8) compiti della vigilanza volontaria antincendio.

Il corso mira a formare in ossequio alla Legge 157/92 e L.R. 33/97 le Guardie per lo svolgimento delle funzioni di vigilanza sull ’esercizio venatorio, sulla tutela dell’ambiente e della fauna, sulla pesca nelle acque interne e sulla salvaguardia delle colture agricole e delle attività zootecniche. Nella formulazione delle materie oggetto del corso si è cercato di fornire agli allievi tutta la preparazione tecnica per espletare le funzioni loro demandate dalla legge. Anche se non previste saranno aggiunte le nozioni di pronto soccorso. La trattazione delle materie del corso è affidata ad esperti che per la loro esperienza maturata nelle rispettive professioni e competenze assicurano una valida preparazione agli allievi. Sono previsti test di verifica dell’apprendimento ad ogni lezione e ciò al fine di verificare la preparazione ed, eventualmente, fornire ulteriori lezioni di recupero per singoli argomenti.
Il test di valutazione finale consentir à all’allievo di verificare la propria preparazione globale per sottoporsi, successivamente, alla Commissione all’uopo preposta per accertare l’idoneità degli aspiranti ex art. 43 commi 4 e 5 della L.R. 33/97 e del dereto assessoriale 21 luglio 1998.

 

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