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E' stato convocato per giovedì 15/4 il Comitato Regionale Faunistico Venatorio
che dovrà esprimere il proprio parere sulla bozza di Calendario Venatorio
presentata dall'Amministrazione Regionale. Su questa bozza ci confronteremo
presso la ns. sede Lunedì 12 Aprile alle ore 21. Chi non potrà partecipare è
invitato a fare pervenire all'indirizzo mail consigliosiciliano@libero.it le
proprie osservazioni.Vi terremo informati sull'esito della riunione. Convocazione
Non sapendo da quale lato attaccare prima, il Benemerito Club Alpino Italiano -
Regione Sicilia onlus non trova di meglio che impugnare davanti al TAR Sicilia
- Sezione di Palermo - il Decreto Assessoriale 28 ottobre 2009:
"Individuazione di una zona cinologica stabile per l'addestramento,
l'allenamento e le gare per cani da caccia, ricadente nel territorio del comune
di Campofranco". Sebbene la zona non ricada nè in un SIC nè in una ZPS i
nostri non vogliono che si costituisca una zona cinologica!
Vi ricordiamo che la restituzione dei tesserini da parte dei cacciatori deve essere effettuata entro il 1° Aprile 2010. Se il cacciatore non consegna il suo tesserino entro i sessanta giorni successivi alla chiusura della stagione venatoria, è inadempiente e come tale è soggetto ad una sanzione amministrativa (art. 32 L.R. 33/97).
Continua imperturbabile la corsa alla costituzione dei Parchi in Sicilia. Non ci bastavano i costituendi parchi regionali – in primis quello dei Monti Sicani – adesso è l’ora di quelli nazionali. A leggere quanto riportato sul sito sicilia.travelnostop.com c’è poco da stare allegri. Ai nastri di partenza i 4 nuovi parchi siciliani Saranno definite entro il prossimo 30 aprile, in modo concordato dalle istituzioni locali e nazionali, le aree interessate all’istituzione del Parco degli Iblei, che si svilupperà in tre province, Siracusa, Catania, Ragusa. La decisione è stata presa a Roma nel corso di un incontro con il ministero dell’ambiente, Stefania Prestigiacomo, l'assessore ai Beni Culturali della Regione Siciliana, Gaetano Armao, i sindaci e dei presidenti di Provincia di Siracusa, Ragusa e Catania, e i vertici delle altre città e province interessate all’istituzione dei nuovi 4 Parchi nazionali: Pantelleria, Egadi, isole Eolie e Iblei. Per gli altri tre Parchi, la data per la definizione delle ipotesi di perimetrazione è stata invece stabilita per il 31 marzo prossimo. In particolare, per il parco di Pantelleria si è registrato il pieno consenso del territorio per l'istituzione del parco e dell'area marina protetta. Per quanto riguarda il parco delle Egadi si è manifestata l'intesa e la necessità di dare immediata attuazione alla legge istitutiva del parco. Per le Eolie è stato inoltre sottolineato che l'ente parco sarà anche l’ente gestore del sito Unesco. Storia diversa per il Parco degli Iblei, su cui negli ultimi giorni si è scatenato un acceso dibattito: da un lato c’è chi non vuole il parco, perché viste le sue dimensioni (circa il 40% della provincia ragusana) comporterebbero vincoli restrittivi su un territorio troppo ampio che impedirebbe o renderebbe difficoltosa qualsivoglia attività produttiva con gravi ripercussioni per l’occupazione e l’economia del territorio. Dall’latro, invece, c’è chi si basa su uno studio svolto nel 2006 dall’International Ecotourism Society, che dimostra come le attività di nature-based crescano ad un ritmo compreso tra il 20% ed il 34% annuo e come il mercato dell’ecoturismo, ed in particolare il turismo nei parchi, sia in netta ascesa.
Il 7 Febbraio 2010 si svolgerà in C/da Volpara a Marsala (TP) una prova attitudinale ENCI su quaglie. Visualizza il programma della manifestazione
In un’affollatissima aula consiliare i rappresentanti locali delle istituzioni con in testa il Sindaco di Prizzi dr. Antonino Garofalo, l’assessore all’Ambiente Zino Marretta, componente peraltro dell’istituito Comitato di Proposta per il Parco dei Monti Sigani, il Consigliere Aldo D’Angelo, che ha moderato i lavori e il Consigliere Provinciale Luigi Vallone. Apprezzata la relazione del Dr. Salvatore Amato che ha illustrato con appropriata cartografia la situazione attuale dell’area dei Sicani. Alla discussione erano presenti le Associazioni Venatorie Consiglio Siciliano della Caccia, della Pesca, dell’Ambiente, della Cinofilia e dello Sport con il suo Coordinatore Michele Pizzuto e il Delegato Comunale di Prizzi, Salvatore Cincimino, organizzatore dell’evento; l’Associazione Nazionale Cacciatori (A.N.CA.) con il suo Presidente Geom. Vincenzo Salamone e l’A.S.C.N. rappresentata dal suo Presidente dr. Francesco lo Cascio. Diversificati gli interventi. Il dr. La Barbera dell’Associazione Beccacciai e Perniciai ha sottolineato l’aspetto della enorme dilatazione, ben oltre il 25%, del territorio soggetto a protezione e ciò in dispregio a quanto previsto dalla L. 157/92 e L.R. 33/97. Ha attenzionato alla platea l’esperienza fallimentare degli altri Parchi Siciliani: un esempio per tutti la questione suidi nelle Madonie che per l’enorme burocrazia non si riesce ad arginare. Il dr. Lo Cascio di ASCN ha voluto rendere edotta la platea per gli innumerevoli divieti e prescrizioni che, di fatto, mummificheranno il territorio. Apprezzato anche l’intervento di Francesco Giambrone che ha illustrato l’attuale situazione degli altri parchi siciliani, tutti retti da Commissari, e gli enormi costi di gestione dei parchi stessi. Insomma critiche severe sui reali benefici che l’istituzione del Parco potrebbe comportare. Da ultimo l’appassionato intervento del Consigliere Provinciale Luigi Vallone contrario alla proposta: sarebbe un parco interno scarsamente fruibile da turisti. Ha concluso i lavori l’attento Sindaco di Prizzi che ha invitato tutti a partecipare ad una prossima riunione tecnica che si terrà sempre a Prizzi nel prossimo mese di Dicembre.
Oggi a Prizzi, alle ore 18 presso l'Aula Consiliare del Comune, la Delegazione Comunale del Consiglio Siciliano della Caccia ha organizzato un incontro con i politici, i rappresentanti del mondo agricolo e produttivo del comprensorio per discutere sull'istituendo Parco dei Sicani.
Visualizza la lettera inviata al Presidente della Regione Sicilia Visualizza la lettera inviata al Presidente della Regione Sicilia
Sono trascorsi quindici giorni dalla sentenza del TAR con la quale “sussiste il dedotto danno grave ed irreparabile in relazione al ricorso per motivi va accolta la domanda incidentale di sospensione dei provvedimenti impugnati in relazione:
Il Tar accoglie il ricorso degli ambientalisti. Questo lo stralcio della sentenza che potete visualizzare per intero SENTENZA DEL TAR Ritenuto che ad un primo esame, proprio della fase cautelare,
sussiste il dedotto danno grave ed irreparabile in relazione al ricorso per
motivi va accolta la domanda incidentale di sospensione dei provvedimenti
impugnati in relazione: P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione Prima, accoglie la domanda di sospensione dell'esecuzione dei provvedimenti impugnati con il ricorso per motivi aggiunti descritto in epigrafe, nei sensi di cui in motivazione. Spese al definitivo. La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Palermo nella camera di consiglio del giorno 13 ottobre 2009 con l'intervento dei Magistrati: Nicola Maisano, Presidente FF Aurora Lento, Primo Referendario Roberto Valenti, Primo Referendario, Estensore
Con una repentina mossa a sorpresa il solito Presidente del TAR Palermo
sospende il D.A.31 agosto 2009 (GURS 41/2009). il decreto che disciplina la
caccia nelle rotte di migrazione. A causa della pronuncia del TAR il
Calendario Venatorio è quello adottato col D.A. 15/4/2009, ma è sospeso nella
parte in cui non prevede il divieto di caccia lungo le rotte di migrazione
dell'avifauna, in buona parte corrispondenti a ZPS, ai sensi del combinato
disposto degli artt. 1, comma 5 e 21, comma 2, L.157/1992. 1) Sicilia orientale - Direttrice sud-nord (da Isola delle Correnti a
Messina) 2) Sicilia sud occidentale - Direttrice sud-ovest nord-est (dalle Isole
Pelagie a Termini Imerese) 3) Sicilia settentrionale - Direttrice Ovest-nord-est (dalle Egadi a
Buonfornello) Scarica l'ordinanza di sospensione ; Scarica il D.A. n° 1719 del 31 Agosto 2009.
Le Associazioni Ambientaliste presentano un nuovo ricorso per l'annullamento previa sospensione del D. A. del 31 Agosto 2009 e del D. A. del 7 Luglio 2009 (Riapertura della caccia nei pantani di Pachino, Noto...).
Sul sito dell'Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Sicilia è stato pubblicato il D.A. n° 1719 del 31 Agosto 2009, che disciplina: la caccia nelle ZPS, l'attività venatoria nell'isole Egadi, Ustica e Pantelleria e vieta l'uso del furetto nei comuni di Valledolmo (Pa) e Mazzarino (Cl)
Si informano i gentili soci, che lunedì 10 Agosto andrà in spedizione il giornalino della nostra Associazione.
Oggi, 17 luglio 2009, il TAR regione Sicilia ha emanato l'ordinanza in relazione al ricorso proposto dalle associazioni ambientaliste. Riceviamo e Pubblichiamo una lettera dall'Avv. Anastasi. Visualizza la sentenza del TAR Regione Sicilia. Visualizza l'atto di intervento AD OPPONENDUM dell'Avv. Anastasi difensore della ns Ass.
Oggi, 17 luglio 2009, alle ore 11 si è conclusa la discussione in camera di consiglio del TAR la discussione riguardante i ricorsi sul calendario venatorio. Non appena disponibili ulteriori informazioni saranno prontamente inserite sul sito.
Oggi, 13 luglio 2009, le associazioni venatorie A.S.C.N., Consiglio Siciliano C.P.A.C.S., Arcicaccia, Federazione Italiana della Caccia, A.N.U.U., Enalcaccia, C.P.A., A.N.C.A., A.N.L.C., a ministero dell’avv. Nunziello Anastasi del Foro di Messina, hanno notificato atto di intervento “ad opponendum” nei riguardi dei tre ricorsi proposti dalle associazioni ambientaliste contro il Calendario Venatorio della Regione Sicilia.
L'udienza al TAR per la discussione dei ricorsi degli ambientalisti avverso il Calendario Venatorio è stata fissata in data 17 luglio 2009 alle ore 10:00. La nostra Associazione, pur non avendo ricevuto notifica del ricorso, prenderà parte ad iuvandum all'udienza assistita dall'avvocato Nunziello Anastasi, al fine di tutelare al meglio i diritti dei cacciatori. Palermo 06 Luglio 2009
Come un orologio svizzero le associazioni ambientaliste siciliane presentano il ricorso per la sospensione del Calendario Venatorio negl'ultimi giorno utili (entro i 60 gg dalla pubblicazione), questo nel tentativo di ritardare il più possibile la regolazzazione del calendario venatorio con la conseguente apertura della caccia. Siamo fiduciosi ed ci impegneremo affinchè quest'anno, a differenza degli anni scorsi, il tutto possà risolversi in tempi utili per consentire una regolare apertura della caccia ed in modo da non limitare, con ingiusti slittamenti, la nostra amata passione. Non appena disponibili troverete sul nostro sito tutti gli aggiornamenti sulla vicenda. Palermo 23 Giugno 2009
A seguito dell'incontro di ieri con il Presidente della Regione Siciliana on. Raffaele Lombardo le associazioni venatorie hanno diramato questo documento unitario ....leggi tutto
Ieri a Caltanissetta incontro tra le AAVV e il Dirigente Generale dell'assessorato Agricoltura e Foreste. Presentata una richiesta di modifica del Calendario Venatorio e, in particolare, la revoca del divieto di caccia nei Pantani di Pachino. Oggi a Catania incontro alle 20 con il Presidente Lombardo. Intanto il TAR del Lazio boccia il Decreto Prestigiacomo di riforma del Decreto Pecoraro Scanio e continua l'iter per l'istituzione del Parco dei Monti Sicani......Speriamo bene. Aggiornamenti nelle prossime ore.
RISULTATI RING D’ONORE 23/05/2009 Classifiche e qualifiche del 23/05/2009
Oggi riunione a Palermo delle associazioni venatorie che hanno sottoscritto questo comunicato...leggi tutto.
E' stata pubblicata la modifica al C.V. 2009/10 nella parte in cui prevede l'utilizzo delle giornate per la migratoria a partire dal 3/09/2009.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale è operativo il Calendario Venatorio 2009/2010. Fino al 24 Giugno p.v. staremo con il patema d’animo su un eventuale ricorso delle associazioni ambientaliste. Scaduti i 60 giorni rimarrà l’amarezza per l’occasione storica di fare un Calendario Venatorio al passo con i tempi e nel rispetto della numerosa normativa. Purtroppo le speranze si erano già infrante già con la bozza del C.V. stesso che è stato “letto” in sede di Comitato Regionale Faunistico Venatorio e non discusso. Inutili, poi, i contributi tecnici e scientifici che sono stati depositati in Comitato. Tutto vano. A cominciare sugli studi recentissimi sulla beccaccia. E’ stato dato credito all’ISPRA (ex INFS) che su questo uccello è ferma al 2001. Siamo gli unici in tutta Italia a cacciare la quaglia fino a metà novembre mentre nel resto di Italia si caccia fino al 31 dicembre. Per non parlare dell’addestramento e l’uso dei cani. In questa materia l’ignoranza è totale. Per non parlare dei “copia e incolla” venuti male, le contraddizioni con lo stesso comunicato pubblicato sul sito dell’Assessorato, e in ultimo la chicca finale, il seguente passo tratto dal Decreto n. 634/2009: considerato che il calendario venatorio viene emanato in adempimento al Piano Regionale Faunistico Venatorio 2006/2011 e che su quest’ultimo è in itinere la procedura per l’implementazione della Valutazione Ambientale Strategica. Come dire, fateci ricorso su questo! Clicca per visualizzare il Calendario Venatorio pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
Oggi alle 13 circa si è conclusa la riunione alla III Commissione Attività Produttive dell'Assemblea Regionale Siciliana. Presenti l'on. Caputo, Presidente della Commissione, l'on. Beninati, Presidente della Commissione Affari Sociali, l'on. Oddo; l'on. Colianni Per le Associzioni Riconosciute: ARCI Caccia, A.N.L.C., Associazione siciliana caccia e natura, Consiglio Siciliano Caccia, Pesca, Ambiente, Cinofilia e Sport, E.P.S., Federazione Regno delle due Sicilie, Federazione Regioni d'Europa, Federazione Siciliana della caccia, Italcaccia, L.C.S., Enalcaccia. Il Presidente della Commissione Caputo ha stigmatizzato l'assenza dei due Assessori all'agricoltura La Via e del Territorio Sorbello. Presente il dr. Albanese del Servizio XI Caccia. L'Audizione è stata convocata in merito alle problematiche attuali inerenti all'attività venatoria in Sicilia, attività che, parole dell'on. Caputo assolutamente condivisibili contribuiscono significativamente all'economia del paese. L'on. Beninanti puntualizza che è necessaria una interpretazione autentica della legge che affermi che il territorio da sottoporre a protezione sia MASSIMO il 25% percentuale che in Sicilia è stata dilatata a dismisura con punte del 60% in determinate province (CT-ME). Lamenta, inoltre, l'assoluta misconoscenza da parte del potere legislativo dell'attività dell'Assessorato Territorio e Ambiente che continua imperterrito a proporre nuovi parchi da istituire (Peloritani e Sicani). Interventi da parte di Michele Pizzuto del Consiglio Siciliano della Caccia, D'Elia (Arcicaccia), Mistretta (FSDC), Lo Cascio (ASCN) Pezzer (EPS), Evola (Enal) Giarratano (FRDS), Rampulla (FCRE), Pulvirenti (LCS), Scalia (ANLC). Tutti gli interventi hanno mirato ad esigere al rispetto della quota del 25% di rispetto della quota da sottoporre a protezione. Affrontate altre tematiche quali la disciplina dei fondi chiusi e la fruizione di aree del demanio forestale, come previsto dalla legge. Alcuni emendamenti sono pronti e dovrebbero andare in aula già domani in aula. Vi notizieremo quanto prima. Qualcosa seppur lentamente si muoverà, siamo fiduciosi.
Nel corso dell'audizione alla III Commissione all'ARS abbiamo appreso che è stato firmato il Calendario Venatorio. In via informale sappiamo che molte delle segnalazioni fatte in sede di Comitato Regionale non sono state accolte. Rimaniamo in attesa di conoscere il testo definitivo.
Gli Avvocati Marco D’Alessandro e Salvatore Pintacuda (Corso Filangeri, 3 - 90017 Santa Flavia (Pa) tel./fax 091/905000 - 368/665729; 340/0063409) comunicano che hanno provveduto ad inviare all’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste ... leggi tutto
Oggi si è riunito sotto una breve presidenza dell'Assessore La Via e poi del
dr. Albanese, dirigente del servizio XI, l'annuale riunione del Comitato per il
CV. La riunione piuttosto lunga e farraginosa ha visto la presentazione di
proposte di modifica sul disposto degli Uffici da parte del Consiglio
Siciliano, del rappresentante dell'ENCI, e di altre associazioni. Siamo in attesa di ricevere la versione definitiva del CV.
La nostra associazione aderisce all'iniziata lanciata dai siti www.ilcacciatore.com , www.anatidi.it e www.migratoria.it .Per maggiori informazioni cliccate sul link http://www.ilcacciatore.com/public/?p=2309
Queste le proposte da parte dell'Amministrazione Regionale:
Già attivo il nostro Coordinamento Provinciale di Enna. Pubblicato sul Giornale di Sicilia la cronaca della bellissima iniziativa del ns. Coordinatore Provinciale dr. Mauro Sabbino. I recapiti del Coordinamento Provinciale sono COORDINAMENTO PROVINCIALE DI ENNA - Via G. F. Ingrassia, 122 – 94017 Regalbuto (EN) e-mail enna@consigliosiciliano.it
Si ricorda che il TESSERINO VENATORIO va riconsegnato al comune di appartenenza, anche per il tramite della nostra associazione, entro e non oltre il 01/04/2009, pena l’applicazione della sanzione amministrativa prevista dall’art 15 della L.R. 7/2001. Inoltre si rammenta di compilare prima della riconsegna il "riepilogo abbattimenti" posto alla penultima pagina del tesseirno. Nella speranza di aver fatto cosa gradita, porgiamo cordiali saluti.
Gli avvocati D'Alessandro e Pintacuda scendono in campo a favore dei
cacciatori. Dopo avere letto la "Lettera..." è importante scaricare e
compilare
il modulo "Nomina difensore..." firmare e allegare un documento di
identità . E'
richiesto il solo contributo di € 5,00 per spese postali.....
.
A seguito delle notizie apparse sulla stampa (vedi GDS del 30/1/2009) e anche su http://www.siciliaparchi.it il Consiglio Siciliano scrive questa lettera a tutela della
legalità e per segnalare i rischi connessi all'attività di abbattimento
iniziata nel comune di Castelbuono....
A pochi giorni dalla chiusura della caccia alla beccaccia il Consiglio Siciliano
chiede all'Assessore un nuovo decreto che ridia giustizia ai cacciatori
siciliani...leggi tutto
leggi... (la lettera dell'INFS) leggi.....(la lettera precedente all'INFS)
L'assessore prof. G. La Via ha firmato il decreto che riapre la caccia alla beccaccia fino al 31/12/2008.
Visualizza il decreto
Da una lettura più approfondita dell’ordinanza 01373/2008 R.O.S. e n. 0424/2008 R.S. il TAR di Palermo, sezione prima, in Camera di Consiglio (Magistrati Giallombardo, Barone e Valenti) e con il conforto dei legali consultati, emerge che accogliendo parzialmente la domanda di sospensione dell’esecuzione del Calendario Venatorio nei punti in cui: si aprono dei problemi interpretativi per quanto riguarda la beccaccia che speriamo che l’Assessore La Via e gli uffici, già da noi sollecitati in tal senso, possano chiarire in giornata stessa.In sostanza si tratta di chiarire se la beccaccia è cacciabile da ora e fino al 31/12/2008.
Con Ordinanza 01373/2008 R.O.S. e n. 0424/2008 R.S. il TAR di Palermo, sezione prima, in Camera di Consiglio (Magistrati Giallombardo, Barone e Valenti) ha pronunciato l’ordinanza che accoglie la domanda di sospensione dell’esecuzione del Calendario Venatorio......
Visualizza l'ordinanza del TAR
Domani si svolgerà l’udienza presso il Tribunale Amministrativo Regionale di Palermo per discutere dell’ennesimo ricorso presentato dagli ambientalisti che hanno richiesto la sospensione del Calendario Venatori e, quindi, della caccia in Sicilia. All’udienza di domani noi saremo presenti fisicamente ma non ci siamo costituiti “ritualmente” tanto per dire che “noi c’eravamo”. La parte resistente è la Federazione Siciliana della Caccia e qui ci corre l’obbligo di ringraziare il suo Presidente Nazionale Barone Francesco Mistretta per averci informato della nuova offensiva del mondo ambientalista. Dicevano che non ci siamo costituiti. Lo faremo sicuramente in sede di Consiglio di Giustizia Amministrativa dove appelleremo la sentenza del TAR, sentenza che prevediamo non sarà a noi favorevole. La colpa di tutto ciò non va certamente tutta alla parte ambientalista. Loro fanno il loro mestiere. La stragrande responsabilità va ad una Amministrazione Regionale che negli anni non ha saputo, per incapacità o negligenza, mettere al passo dei tempi la nostra sgangherata legislazione regionale.
Ed è per questo che la nostra prossima iniziativa sarà quella di valutare la responsabilità oggettiva di chi ci ha portato ancora a questo. E pensare che c’era voluto il ricorso di settembre per fare smuovere l’Amministrazione per cominciare le procedure VAS-VIA sulle quali siamo in ritardo da anni. Come da anni siamo in ritardo sul Piano Faunistico Regionale, altro tallone d’Achille del sistema venatorio siciliano. Ecco perché siamo pessimisti sull’immediato futuro. Servono azioni eclatanti e non più amicizie politiche vere, presunte o fasulle o accordi sottobanco veri o presunti e mai rispettati con gli ambientalisti per risolvere le cose venatorie. Ecco perché i nostri legali stanno studiando iniziative per mettere gli uomini dell’Amministrazione Regionale di fronte alle loro responsabilità. Domani non mancheremo di darvi notizie. Palermo, 1 Dicembre 2008
E due! Tutta l’accozzaglia animal-ambientalista impugna con le medesime motivazioni di sempre il Calendario Venatorio. E’ la riprova che a questi interessa solo chiudere la caccia!
Desideriamo rassicurare i nostri iscritti che tuteleremo al solito nelle adeguate sedi gli interessi dei cacciatori e provvederemo tramite questo sito ad assicurare la giusta informazione.
L'Ass. Prof. G. La Via ha firmato il D.A. n° 2249, che modifica in alcuni punti l'allegato B del Calendario Venatorio 2008/09. In particolare, il nuovo decreto permette la riapertura della caccia nelle seguenti zone: “Torre
Manfria, Biviere e Piana di Gela”
(numero 3 della lettera b) dell’allegato “B” del D.A. n° 1837 del 25/09/2008 - C.V. 2008/09) e “Pantano Morchella”, “Pantani della Sicilia SudOrientale”, e “Pantano di Marzamemi” (I numeri 1, 2 e 3 della lettera b) dell’allegato “B” del D.A. n° 1837 del 25/09/2008 - C.V. 2008/09).
fonte: sito ufficiale Ass. Agricoltura e foreste
Riteniamo che i tempi siano
maturi per modificare il Calendario Venatorio ed affrontare in mamiera serena la
problematica ZPS/SIC....
E' stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana di venerdi 3 ottobre 2008 il decreto che regolamenta la caccia in Sicilia per i periodo 27 settembre 2008 - 31 gennaio 2009.
Il coordinatore del C.T.S. Franco Pulitano di Messina( in collaborazione con la R.F.V.A di Messina e con l'associazione "ZOE") rivolge a tutti i cacciatori un invito a partecipare al censimento per la specie lepre italica (Lepus corsicanus)Come?Se per esempio avvistate una lepre,magari in macchina mentre ci rechiamo al posto di caccia,segnalate l'ora e il punto di avvistamento,se invece abbiamo la fortuna di abbatterla,conservare la testa in un sacchetto di plastica nel congelatore e contattateci ai seguenti indirizzi:per posta elettronica pulitanofrancesco@tiscali.it oppure com.tec.scientifico@tiscali.it ,per posta ordinaria Pulitano Francesco via contura n°29 C.A.P. 98049 Villafranca Tirrena (ME),Perchè, questo è molto semplice,la presenza di una specie endemica così importante e poco conosciuta pone la necessità di promuovere azioni di sensibilizzazione e di informazione,per capire meglio il numero consistente nel territorio della specie,senza questi dati, rischieremo, nel giro di qualche anno di non poterla cacciare più,in quanto (proprio per mancanza di dati) sarà inserita nell'allegato 2 della direttiva habitat,e quindi catalogata come specie protetta.
n° cell.3934063151 Cordiali saluti. N.B. i dati relativi al censimento della specie in questione saranno inseriti nel sito nel mese di febbraio 2009
Vi informiamo che il 27 settembre 2008 nel programma "Ditelo a RGS" in onda su RGS (Radio Giornale di Sicilia), sono intervenuti in studio il Coordinatore Michele Pizzuto e l'Assessore Prof. G. La Via....
Il T.A.R. nella seduta di oggi 26 settembre 2008, ha respinto il ricorso presentato da legambiente. Al momento siamo in attesa di pubblicare l'estratto del decreto emesso dal T.A.R.
Ore 10:24 - Sentite le diverse parti, il consiglio del T.A.R. ha chiuso l'udienza e si ritirato per deliberare. Non appena il TAR emetterà la sentenza ne daremo pubblicazione sul nostro sito.
Ore 9:55 - Iniziata l'udienza al T.A.R., presenti oltre l'avvocato Russo i rappresentanti La Barbera, Pizzuto, Lo Cascio e Privitera.
L'Assessorato Agricoltura e Foreste comunica, in un annuncio pubblicato su repubblica e sul giornale di sicilia di oggi, che sul sito internet http://www.regione.sicilia.it/Agricolturaeforeste è disponibile il Decreto Assessoriale del 25 settembre 2008, con il quale è stato approvato il nuovo Calendario Venatorio, che riapre la caccia a decorrere dal 27 settembre c.a..
Pubblichiamo lo schema del calendario venatorio 2008/09 che sarà firmato in serata dell'Ass. Prof. G. La Via, che riteniamo essere la stesura definitiva a meno di ulteriori modifiche dell'ultimo minuto. Comunque il contenuto esatto del calendario sarà riportato nei quotidiani di domani. Ovviamente il nostro sito sarà aggiornato di conseguenza.
Alla fine di una lunga giornata cominciata questa mattina con il faccia a faccia radiofonico con l’Assessore Prof. La Via e conclusa questa sera alle ore 19 con lo stesso Assessore, caparbiamente atteso per oltre 9 ore davanti al suo studio in assessorato, il Coordinatore Michele Pizzuto ha ricevuto personalmente alcune assicurazioni sul prossimo Calendario Venatorio che possono così riassumersi:
Altre novità rinviate a domani mattina con un nuovo incontro in assessorato.
A seguito dell’articolo che riportiamo abbiamo replicato al dr. Piero Cascio del Giornale di Sicilia. Oggi con grande professionalità abbiamo puntualizzato ulteriormente la nostra posizione ai giornalisti Vaiana e Sorci che è, poi, quella della stragrande maggioranza dei cacciatori. Vi informiamo che oggi 23 il Giornale di Sicilia contiene un articolo sulla caccia ed inoltre su RGS (Radio Giornale di Sicilia “A ditelo a RGS”) alle ore 7.45 c'è stato un faccia a faccia (radiofonico) tra l’Assessore Giovanni La Via e il nostro Coordinatore Michele Pizzuto...
L’ennesima impugnativa al TAR del Calendario Venatorio ripropone, ancora una volta, seppur irrisolta, la comunione di intenti che l’associazionismo venatorio dovrebbe avere. All’incontro con l’Assessore all’Agricoltura del 17 settembre us. il mondo venatorio avrebbe dovuto avere, non un'unica voce, ma senza dubbio un unico obiettivo: la riapertura della caccia il 21 settembre al pari delle altre regioni d’Italia.....
Leggi tutto e commenta.... (64 commenti presenti) E’ ufficiale. Il cittadino-cacciatore della Regione Siciliana è un cittadino di serie C. E’ questo quello che si evince dalle ultime notizie di “corridoio” che in quanto tali stentiamo a credere e speriamo che siano infondate.
Pubblicato oggi 19/09/2008 sulla gazzetta Ufficiale Regione Sicilia la revoca del decreto n. 1269 del 21 luglio 2008 "Calendario Venatorio 2008/09"
Vi comunichiamo che oggi la nostra Associazione unitamente all’ASCN, ANLC e ANCA ha presentato al TAR – Sede di Palermo – la costituzione in giudizio al ricorso presentato da Legambiente.
L’atteso incontro di oggi, purtroppo, non ha dato la certezza che ci aspettavamo e cioè la ripresa dell’attività venatoria in una data ben definita nei tempi e nei modi previsti dalla legislazione. In attesa che gli stringenti incontri con l’Amministrazione Regionale possano portare agli esiti sperati Vi comunichiamo che già domani la nostra Associazione unitamente all’ASCN, ANLC e ANCA presenterà al TAR – Sede di Palermo – la costituzione in giudizio. Aggiungiamo, inoltre, che saranno intraprese tutte le iniziative per chiedere la condanna dell’Amministrazione o di chiunque altro abbia impedito illegittimamente la fruizione di un diritto.
Si informano i soci del Consiglio Siciliano della Caccia P.A.C.S. che appena possibile aggiorneremo il sito sull'esito della riunione presso l'Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia - Sede di Palermo, visto il ricorso n. 1905/2008, proposto da Associazione Legambiente Comitato Regionale Siciliano, accoglie l’istanza di misure cautelari provvisorie limitatamente ad alcuni provvedimenti impugnati sino alla pronuncia collegiale sulla domanda di sospensione, già fissata per l’adunanza camerale del prossimo 26/09/2008;
Con ricorso presentato in data 08/09/2008 Legambiente impugna il Calendario Venatorio
della Regione Siciliana. Come, quindi, già paventato in occasione della riunione del
Comitato Regionale Faunistico Venatorio dello scorso 8 Luglio le associazioni
ambientaliste a stagione venatoria già avviata propongono l'ennesimo, ripetitivo
ricorso contro la caccia che puntualmente viene poi rigettato in sede amministrativa.
Usato anche stavolta l'escamotage della "sospensiva" con conseguente
"istanza di provvedimento di urgenza". L'udienza è fissata per il
26/09/2008 in Camera di Consiglio. I cacciatori anche quest'anno sapranno far valere
le loro ragioni.
Presentazione ed invito per la partecipazione al Seminario
sulla Conoscenza della Biodiversità nel Territorio della
Provincia di Messina:
"Lepre italica una specie ritrovata".
Organizzato dalla Ripartizione Faunistico Venatoria ed
Ambientale di Messina in collaborazione con l'Associazione
"ZOE"
il seminario si svolgerà a Montalbano Elicona (ME) il 26 settembre 2008 alle ore 9,30 presso il
Castello di Federico II
Leggi tutto.
Il Consiglio Siciliano della Caccia, della Pesca, dell’Ambiente, della Cinofilia e dello Sport
organizza
la prima Esposizione Canina Citta Di Mazzarino - Mostra Cinofila Amatoriale, per cani di razza e non……
E' stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana di venerdi 29 agosto 2008 il decreto che regolamenta la caccia in Sicilia per la stagione 2008/2009. La stagione venatoria iniziera' lunedi' 1 settembre per terminare sabato 31 gennaio.
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