Cirneco dell'Etna
Inviato:
20/07/2010, 8:54
da Antonino
Il Cirneco è classificato secondo i gruppi della FCI (Federazione Cinologica Internazionale) nel 5° gruppo fra i cani primitivi.
Secondo voi il cirneco è più un cane da seguita o da cerca?
Re: Cirneco dell'Etna
Inviato:
20/07/2010, 18:02
da leonardo scarpinati
Ti posso dire che nelle nostre zone questo meraviglioso cane si e" adattato sia alla cerca che alla seguita anche perche" nel corso degli anni e stato modificato dai cacciatori a secondo l"uso caccia e dei terreni che avevano a disposizione,quindi secondo me puo stare in ambedue le parti
Re: Cirneco dell'Etna
Inviato:
20/07/2010, 21:57
da massimiliano
per l'esperienza sul campo con soggetti prevalentemente meticci ma cmq simili al cirneco posso dire che la definizione di cane primitivo non è sbagliata.
non lo vedo ne come cane da cerca e tantomeno come cane da seguita. il suo modo di cacciare è unico! sa seguire una pista in maniera minuziosa per poi saltare sulle pietre e dopo un lavoro ancora piu sofisticato fatto di soffi e aspirazioni indicare con precisione l'ubicazione del folletto. ho cacciato con cirnechi che avventavano il coniglio con risalite da far invidia a un inglese, ho visto cirnechi puntare anche per svariati secondi conigli dentro le palme nane per poi con una sorta di finta carica in una direzione riuscivano a saltare la palma e ad agguantare il malcapitato e potrei raccontare mille modi di come li ho visti all'opera con un'unica convinzione .... la maggior parte dei cirnechi caccia per se.
spero di non aver detto troppe cavolate.
Re: Cirneco dell'Etna
Inviato:
25/08/2010, 18:34
da giuseppe770
Secondo me non è da seguita come lo può essere un qualsiasi segugio, potrebbe essere un cane da cerca e che sia stato messo tra i cani di tipo primitivo non mi interessa più di tanto.
Comunque è un cane ecclettico, che ben si adatta a diversi tipi di caccia e in genere si specializza in un tipo di caccia nel quale eccelle.
Parlando di cani puri, ho visto un paio di cirnechi fare il limiere al cinghiale in maniera esemplare, entrando nei rovi più fitti; cirnechi che andavano a conigli tra macchie e roveti. Ed ne ho visto uno che in genere non entra nelle macchie, ma ha un modo di cacciare che non lo puoi andare a classificare in nessun modo: naso a terra cerca la passata e una volta trovata, va sicuro sino alla rimessa, alzando spesso il naso sfruttando il teleolfatto ed il vento quasi fosse un avventatore inglese, e individuato il coniglio va in ferma e caccia anche quaglie e beccacce.
Di soggetti che cacciano per se non ne ho visti, ma ho visto diversi soggetti che non riescono a cacciare con troppi cani attorno: in alcuni più intelligenti della media credo sia dovuto a semplice opportunismo, scovato il coniglio sono i primi ad inseguire.
Se non in presenza di un soggetto eccellente che riesce a cacciare in tutti i territori e con qualsiasi vegetazione, credo che un soggetto nella media, se affiancato da un terrier o da un qualsiasi altro cane che si intrufoli nei meandri più inpenetrabili tra pietre e roveti, è perfettamente in grado di dire la sua sul terreno di caccia. Altre due cose che voglio aggiungere, non soffre il caldo torrido e la mancanza di acqua e, gusto personale, è parsimonioso con la voce.
Per come la vedo io andrebbe seriamente preso in considerazione come ausiliare da caccia, e accoppiamenti mirati non possono che migliorarne le doti venatorie.